In principio Dio creò i cieli, la terra, i mari, le montagne e alla fine gli rimase un mucchio di fango e si disse:
- " Se fosse stata neve avrei fatto un pupazzo, ma lo faccio lo stesso di fango"
Così Dio creò l'uomo e per renderlo contento il suo pupazzo tutte le mattine faticava facendo alzare il sole, facendo piovere per le piante, facendo crescere gli alberi per i frutti... Alla fine Dio era stanco e vedeva che Adamo se la spazzava nel giardino a far nulla. Dio si disse:
- "E' pure contento, anzi più felice di me e neppure mi ringrazia, anzi mi ignora. Mi devo vendicare" Fu allora che Dio creò la donna e diceva compiaciuto:
- "Oh, con lei non farò gli sbagli che con lui: facciamole due belle cosce non quelli stecchini di lui; un culo sodo e tondo, non quel culo secco e piatto di lui; un paio di tette, non quel petto ossuto d lui; una bella chioma, non la testa pelata di lui...."
Fu così che la donna divenne la creatura rifinita, perfetta, il compendio della creazione, Adamo era solo l'abbozzo. Alla donna tutte le creature adoravano, seguivano, desideravano e allora Adamo cadde in depressione, lei non se lo filava per nulla. Dio disperato si disse:
- "Mi son cacciato in un altro pasticcio e non posso dire "Dio mio cosa faccio?" sono io Dio, lo devo risolvere da me il guaio. Devo fare nell'uomo qualcosa di forte, di potente, di desiderabile, qualcosa che la donna non possa resistere, qualcosa che lei appena lo veda nell'uomo caschi ai suoi piedi innamorata folle".... E fu allora che Dio creò i soldi.
La donna fu schiava di questo uomo, o meglio del suo potere economico per lunghissimi secoli, capì che lei era adorabile come Dio, ma Dio meschino come l'uomo, sicché la donna decise di lavorare, fare carriera, avere i soldi per conto proprio e d'allora il mondo divenne Ateo.
Nessun commento:
Posta un commento